Prendo per il titolo
del post le parole di Roberto, che, nella sua breve relazione, coglie
in pieno il significato di questa “gara in quarantena”. Tutti i
partecipanti sono “infetti” da un virus “corsite” (?). Virus
molto contagioso, colpisce sia giovani che vecchi, ma per nulla
pericoloso.
Scorrendo le notizie,
soprattutto quelle in rete, si legge che molti hanno creato percorsi
“al chiuso”: chi in giardino, chi in casa, chi sul balcone, chi
sulle scale. Tutti hanno trovato una soluzione per correre
rispettando le norme. A tutti un bravo.
Anche noi ci siamo
adeguati con percorsi sicuri – vedi -. La gara “Quarantine
Half Marathon” ha due caratteristiche che non si riscontrano in
nessun'altra iniziativa del genere:
1. hanno corso in
contemporanea vari atleti
2. tutti i partecipanti
hanno fatto una donazione all'Ospedale Papa Giovanni XXIII pari alla
quota di iscrizione (50 euro)