Domenica 27 gennaio,
nella “Giornata della Memoria”, è in programma una
camminata non competitiva a Stezzano: la StraStezzano.
Contrariamente al solito, non raggiungo il luogo di partenza in auto,
ma, vista la vicinanza di Stezzano con Treviolo, circa 4 chilometri,
decido di fare il tragitto a piedi, camminando e corricchiando. A
metà strada è previsto l'incontro con Fausto per fare l'ultimo
tratto in sua compagnia. Beh, cosa ci sarà di strano? Giorno
festivo, consueta corsa, solita compagnia. È vero, ma quello che
risulta strano, quasi “profetico”, è il luogo di transito:
raggiunto Lallio, attraversando il parco, passo di fianco alla lapide
posta dalle amministrazioni comunali di Bergamo e Lallio a ricordo di
quello che fu il campo di Concentramento
militare di Grumello al Piano PG 62. In questo
campo non furono internati ebrei, ma solo prigionieri militari e
civili (probabilmente partigiani catturati); non vi furono eccidi, i
prigionieri non partirono su treni verso destinazioni finali. Tutto
questo non importa; oggi è la “Giornata della Memoria”, quindi è
giusto ricordare e fermarsi un attimo a riflettere.
martedì 29 gennaio 2019
Quelle strane coincidenze
Ubicazione:
24040 Stezzano BG, Italia
domenica 27 gennaio 2019
Un passo dopo l'altro...
ed al traguardo il
“premio”: la vita!
Sono stato molto in dubbio se scrivere questo post. Siamo nel 2019: i mezzi di informazione in quest'ultima settimana ricordano con dovizia di particolari il 27 gennaio del 1945, quando le truppe Russe entrarono nel campo di concentramento di Aushwitz, liberando i superstiti. La risoluzione n. 60/7 anno 2005, delle Nazioni Unite, dichiarò il 27 gennaio giornata mondiale in ricordo della Shoah. In questo caso le NU giunsero seconde, infatti una legge italiana (n. 211 del 20 luglio 2000), aveva già indicato la data del “ 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.
Sono stato molto in dubbio se scrivere questo post. Siamo nel 2019: i mezzi di informazione in quest'ultima settimana ricordano con dovizia di particolari il 27 gennaio del 1945, quando le truppe Russe entrarono nel campo di concentramento di Aushwitz, liberando i superstiti. La risoluzione n. 60/7 anno 2005, delle Nazioni Unite, dichiarò il 27 gennaio giornata mondiale in ricordo della Shoah. In questo caso le NU giunsero seconde, infatti una legge italiana (n. 211 del 20 luglio 2000), aveva già indicato la data del “ 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.
lunedì 21 gennaio 2019
Aria di casa mia … cinque anni dopo!
Acc... mi accingo a scrivere il post riguardante
la camminata non competitiva Camminada inturen al Campanel de
Sabe, giunta alla 38a edizione ed organizzata come
sempre dal GS Sabbio. Ho già in mente sia il titolo sia l'argomento,
pensato come quasi sempre sul finire della gara quando dalla
stanchezza delle gambe viene quasi dimenticata passando il controllo
alla mente per cercare argomenti un po' inusuali, e spero non banali,
riguardanti la gara. Per scrupolo rileggo sempre i post scritti per
le precedenti edizioni della stessa gara e … scopro che ben cinque
anni fa scrissi un post con titolo ed argomento identici! A
questo punto si pone un problema: cercare un nuovo argomento per il
post, riscrivere il post oppure … riproporre lo stesso post. Nuovo
argomento? E che trovo? Riscriverlo con gli stessi argomenti
cambiando il lessico? Non avrebbe molto senso!
Ci sono lo copio pari pari! Massimo risultato con minimo sforzo!
Ci sono lo copio pari pari! Massimo risultato con minimo sforzo!
Ubicazione:
Via Sabbio, 24044 Dalmine BG, Italia
mercoledì 16 gennaio 2019
Tutto nuovo a Novara
La Maratonina di San
Gaudenzio, organizzata dal gruppo sportivo Deejay Running Team,
giunta alla 23a edizione, quest'anno ha cambiato
completamente sia il tracciato che la sede “logistica” della
partenza. Tutte le operazioni pre e post gara si sono svolte presso
il palazzetto dello Sport “Pala Igor”. Numerosi i vantaggi per
tutti gli atleti, soprattutto per quelli giunti da fuori provincia
che hanno trovato la destinazione praticamente “fuori dal casello”.
Per tutti l'ampia zona riservata ai parcheggi ha reso agevole
parcheggiare l'auto, senza dover girovagare in zona alla ricerca di
un posto, come spesso capita in molte località di partenza. Veloce e
professionale la consegna dei pettorali di gara, anche per la novità
di quest'anno.
Ubicazione:
28100 Novara NO, Italia
domenica 13 gennaio 2019
La prima partendo dall'ultima
6 gennaio. La Befana da
qualche anno porta nella sua gerla una maratona da mettere nella
calza di qualche gruppo sportivo. La prima calza a contenere questo
regalo fu quella di Roberto “Crazy Horse”
Trabucchi, che iniziò la tradizione in questo secolo (*)
coinvolgendo il suo gruppo sportivo, i Runners Bergamo, che
organizzarono la “Maratona sul Brembo”, con due
caratteristiche ben definite che, finché in vita, l'hanno
caratterizzata. Era la prima maratona competitiva che veniva
disputata su suolo italiano nel nuovo anno e si correva sul
circuito del Parco Callioni, alla Roncola di Treviolo. Otto anni
fa la Befana sembra abbia portato del carbone in quel di Treviolo e
la maratona fu messa nella calza degli amici di Crevalcore che, in
meno di un paio di mesi, organizzarono l'evento.
Ubicazione:
40014 Crevalcore BO, Italia
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