Inizio
maggio 2017, un grande dubbio mi tormenta: dare una mano sul circuito
di Monza a Eliud, Lesisa e Zersenay, accogliendo l'invito della Nike
per cercare di abbattere il muro delle due ore in maratona, oppure
andare a Fano dall'amico Annibale e correre per l'ennesima volta la
ColleMar-athon. Rinuncio al lauto ingaggio che la multinazionale
americana mi aveva proposto e prendo il treno per quel di Fano: non
posso certo rinunciare a partecipare alla “ColleMar-Ahon”,
la maratona dei Valori, quelli con la “V” maiuscola!