mercoledì 20 novembre 2024

L'hanno fatta grossa; ora facciamola grande!

Come preannunciato in un precedente post, – vedi – ai Podisti Insonni non piacciono le mezze misure. Non corrono al mattino presto, loro corrono al mattino prestissimo. Organizzano una manifestazione per raccogliere fondi in favore dell'Associazione Paolo Belli ed esagerano, sia nella misura dell'assegno, sia nell'importo su di esso stampato. Quest'anno, per la verità, non ha destato scalpore la misura fuori misura dell'assegno. La Banca, dopo l'esperienza dello scorso anno, aveva già provveduto ad ampliare le misure dello sportello per l'incasso. Quello che ha destato scalpore è la cifra stampata sull'assegno: cinquantamila euro. 

Lo ripeto in cifre, perché sia più evidente: 50.000,00 €! Nessuno aveva dei dubbi che anche quest'anno la cifra sarebbe stata importante, ma la somma raccolta ha sorpreso anche gli stessi organizzatori e non solo. Vorrei raccontare un piccolo aneddoto riguardo a questo fatto.

martedì 19 novembre 2024

Tre secondi

Mese di novembre: come da tradizione, cadono le foglie per la stagione e si corre la Maratona di Verona (Eurospin Verona Run Marathon) per “convinzione”! È in occasione di questa gara che ho convinto Angelo e Tia ad abbandonare le remore e a buttarsi nel correre la maratona. Qui anni fa debuttarono, ma quest'anno, purtroppo, anche se convinti, sono fermi ai box per motivi tecnici. Valido sostituto il “mezzo maratoneta” Piro, che in ogni caso ha espresso più che il desiderio l'augurio per l'anno prossimo di essere tutti presenti, o meglio partecipanti alla maratona. Come non associarmi a questo augurio? In ballo c'èla scommessa, mai eliminata, di una serata in pizzeria; salderà il conto per tutti l'ultimo arrivato tra … Piro & Tia. Come lo scorso anno, il tracciato della gara prevede la partenza dalla zona decentrata dello stadio, ottima location che offre il vantaggio di ampi parcheggi e di un palazzetto dello sport utilizzato sia come segreteria per la consegna dei pettorali di gara sia come spogliatoio e come Expo.

martedì 12 novembre 2024

L'undicesima ora

Sbrigo subito la formalità, quella di descrivere la “gara” che fa da tramite per la scrittura del post. Infatti la “gara” è come sempre l'occasione per aggiungere una pagina al blog nel quale l'argomento di base è la corsa … non trattando di corsa. Nelle corse in solitaria l'attività motoria diventa solo un pretesto per poter approfondire altro. Domenica ho corso la “Poppy Half Marathon”, una mezza maratona che quest'anno ha lasciato il percorso del criceto, l'anello del parco della Roncola. Infatti il percorso tocca il Parco della Trucca, nel comune di Bergamo, per poi ritornare a Treviolo, con un tratto sull'anello del parco, eh, sì, i vecchi amori non si scordano mai. Passaggio da Curno e termine gara a Treviolo. Cronaca della gara: anche questa mi ha visto vincitore; tempo soleggiato e tempo finale 2h 36'49”. Gli anni passati in questo periodo correvo la “Remembrence Marathon”, quest'anno ho dimezzato la distanza in quanto mancano solo sette giorni alla Maratona di Verona. Gara diversa, ma stesse motivazioni. Ricordare tragici eventi passati ma che devono far riflettere su tragici eventi attuali.

domenica 3 novembre 2024

Con il buio mi illumino

Con tutta probabilità non avrei scritto questo post se non avessi letto le due notizie che mi sono state “inviate” sul telefonino da Google.

La prima riguardava la “diserzione” alle premiazioni del “Pallone d'oro” del Real Madrid; questo per la mancata assegnazione del premio ad un loro giocatore. Per dovere di informazione, faccio presente che la squadra del Real Madrid è risultata il club dell'anno ed il loro allenatore, Carlo Ancellotti, l'allenatore dell'anno. Questo, a mio personale giudizio, è un fatto da stigmatizzare, come lo è quello che si vede molte volte, soprattutto nelle finali di qualche torneo di calcio, che vede i secondi sfilarsi la medaglia d'argento dal collo. Questo, sempre a mio giudizio, è un gesto altamente antisportivo, non solo nei riguardi degli avversari, vincitori, ma anche e soprattutto nei confronti dei loro tifosi e dei loro … sponsor.

venerdì 1 novembre 2024

Sir Marathon come Pogacar

Beh, sì. Forse?

A volte pecco un po' di megalomania; lascio ai miei venticinque lettori (a questo proposito sento già le numerose lamentele: “Amò stà storia? L'ha rumpit” …). Forse avete ragione, in realtà i lettori non sono solo venticinque, ma … quarantadue!

Nella stagione autunnale le giornate diventano grigie e uggiose, anzi in questo autunno ci sono zone in Italia ed all'estero dove la pioggia, ma soprattutto l'incuria dell'uomo, porta distruzione e morte. Non è questo il luogo di discutere del problema, di quali siano le cause, di chi le negligenze, di chi le colpe. Tutti abbiamo visto le conseguenze. Dicevo inutili le discussioni qui, però posso invitarvi ad inviare un piccolo contributo– CESVI clicca qui – (questo è solo un mio piccolo consiglio, di sicuro voi potete reperirne altri).

mercoledì 30 ottobre 2024

Ho scritto t'amo sulla sabbia

e il vento a poco poco se l'è portato via ... Così cantavano Franco I & Franco IV il secolo scorso. Strano come incipit per l'inizio di un post che in seguito tratterà di una corsa non competitiva. Strano, ma di sicuro sarà perfettamente compreso dai miei venticinque lettori, abituati alle stranezze linguistiche dei post.

Premessa. Passato il periodo “covid”, inteso come periodo di isolamento, si è avuta una notevole diminuzione sia delle manifestazioni non competitive sia del numero dei partecipanti. Personalmente, pur correndo tutte le domeniche, raramente partecipo, ma ci sono delle eccezioni. Partecipo a quelle manifestazioni che si disputano nei comuni limitrofi al mio e quindi posso raggiungere il luogo tranquillamente a piedi (due i vantaggi: nessun inquinamento da me prodotto e qualche chilometro in più sul tabellino di marcia) e a quelle in cui sono certo di non correre da solo.

lunedì 14 ottobre 2024

Non un minuto di silenzio, ma trenta secondi di applausi

Spiego subito, contrariamente al mio solito, il titolo come sempre insolito dei miei post, così evito il disturbo ai lettori curiosi di leggere il post fino alla fine, o forse no, in quanto leggendolo fino alla fine potete leggere alcune mie considerazioni un po' negative che ho riscontrato quest'anno, beh, sempre se siete curiosi.

Da sempre è abitudine onorare con il silenzio, generalmente un minuto, la memoria di una persona che non c'è più, o meglio, visto il contesto della manifestazione, preferisco dire colui che ci ha preceduto nell'ultimo traguardo, quello a cui tutti siamo destinati. Domenica scorsa la persona a cui di faceva riferimento era Walter, ideatore e primo organizzatore della mezza denominata Io21zero97. Ma qualche volta gli amici della CorinTime, società organizzatrice della manifestazione, non hanno voluto una partecipazione “passiva” al ricordo, come “lo stare in silenzio”, ma una partecipazione “attiva” di tutti i presenti, atleti, pubblico ed accompagnatori.

lunedì 30 settembre 2024

Ai Podisti Insonni piace … farla grossa

Da vari anni (diciamo decenni) frequento il mondo del podismo. Sono passato dalle prime non competitive sorte per “riempire” le domeniche a piedi dovute alla prima crisi energetica, antichi ricordi che credo la maggior parte dei miei venticinque lettori non ricordi nemmeno per il semplice fatto che non erano neppure nati. Dopo qualche anno sono approdato alle maratone, prima a quelle amatoriali, poi a quelle competitive. Ora sono sempre nel “mondo corse” ed ho modo di osservare con più calma quello che offre, evabbè ho capito … più tempo perché vado più piano! Quello che ho notato è che ci sono alcuni gruppi che hanno strane abitudini, ad esempio ai Podisti Insonni piace “farla presto” e “farla grossa”. Lo so già che i più maliziosi avranno frainteso il mio scritto. Mi sembra giusto dare la corretta lettura. Farla presto … la seduta di allenamento; infatti, mentre la maggior parte di noi, alle 5.30 del mattino, si gira dall'altra parte nel letto, loro girano in pista ed il venerdì girano per le vie deserte di Città Alta.

domenica 8 settembre 2024

Due leprotti ed un vecchio lupo

Rieccomi per la seconda domenica consecutiva a partecipare ad una manifestazione podistica “in compagnia”, abbandonando le mie abituali corse domenicali in solitaria. Questa volta l'invito viene da Mattia, che, abbandonate per il momento la sue velleità sportive, ha deciso di diventare un volontario CRI. Non me ne voglia Mattia: non si sentirà la sua mancanza nell'ambito atletico; di sicuro sarà molto apprezzato ed utile il suo lavoro come volontario. L'unico che forse si sentirà “solo” è l'amico/rivale Angelo, anche se per solidarietà è anche lui fermo ai box, per qualche problemino tecnico. Previsto il raduno del mio unico gruppo, se non contiamo il gruppo familiare, di WattsApp: “1 Gufo, 2 maratoneti & 1 Sir”. Occasione per ritrovarsi è la camminata non competitiva “sponsorizzata”, come già ricordato, da Mattia: “160 anni di Cammino”, organizzata dal comitato CRI di Bergamo. Due gli scopi: il primo ricordare la storia della Croce Rossa Italiana (vedi qui1- vedi qui 2) ed il secondo raccogliere fondi. Due i percorsi, 6 & 12 km, partenza dalla sede di Loreto.

lunedì 2 settembre 2024

10 miglia del Castello, senza il Castello e senza ...

La fine delle ferie, generalmente, corrisponde per la maggior parte dei podisti all'inizio delle partecipazioni alle gare competitive. Per la verità sono diversi mesi che personalmente ero a riposo; evabbè ho corso alcune maratone in compagnia di Lucio nel suo tentativo di percorrere diecimila chilometri, ma in quel caso abbiamo corso, beh diciamola tutta più camminato che corso, e quindi il tutto senza guardare il tempo impiegato. È in una di queste maratone che Elena mi ha proposto di correre assieme la “10 miglia del Castello”, la prima domenica di settembre. Posso forse rinunciare a tale gentile invito? Certo che no. Ho già corso questa gara e conosco il percorso che costeggia il lago di Endine, un bel percorso molto panoramico con vedute che fanno “svanire” la stanchezza.