venerdì 11 agosto 2017

Runners Bergamo: atleti fantasma!

Da un po' di tempo ho sempre più difficoltà a scrivere post su questo blog. Vari sono i motivi, il principale dei quali è trovare l'argomento, visto che il blog ha un contenuto monotematico. Ultimamente mi è - “Udite, udite! Beh, leggete leggete...” - più facile correre una maratona che scrivere il relativo post, come se con la vecchiaia fossero migliorate più le gambe che la testa.
Ieri ho terminato la maratona “10 marathons in 10 days Orta”, sesto giorno, organizzata più che dal Club Supermarathon dal suo vulcanico presidente, Gino Paolo. Ho da sempre partecipato a questa manifestazione correndo un paio di maratone ogni anno e quest'anno l'organizzazione è, a mio giudizio migliorata. Sono stati aggiunti due ristori lungo il percorso, che sono stati particolarmente apprezzati dagli atleti nelle giornate di caldo torrido. In uno vi era pure la pasta asciutta.
Beh, quest'ultima durante la corsa è stata praticamente ignorata da tutti gli atleti in gara, ma appena portata all'arrivo è sempre sparita in un battibaleno. Questo a significare che ottima è stata l'idea del robusto ristoro solido, sbagliato il suo posizionamento lungo il percorso. Sono certo che Paolo saprà far tesoro dei suggerimenti ricevuti. Come lo scorso anno, gli atleti ricevono all'arrivo non una medaglia, ma solo uno “spicchio” di essa: solo i più “pazzi” (ok, ok, solo i più costanti), i più tenaci, quelli che completeranno le 10 maratone avranno la medaglia completa, beh, più che una medaglia un “mega medaglione”!
Atleti visti davanti...

Ieri ai nastri di partenza, oltre al gregge completo delle Pecore Nere, vi erano altri Runners Bergamo, alcuni impegnati sulla mezza (Elena, Gianmario e Giovanni), altri sulla maratona (oltre a me, anche Rosa e Ferdinando, alla loro seconda gara in questa manifestazione). Piccoli numeri, come si vede, ma leggendo il dato in percentuale erano circa il 10% dei partecipanti! Avrei pure potuto accennare alla speciale ricetta della polenta che Elena prepara, o dice di preparare per il “Predicatore Ro”, ma, visto che è segreta, per conoscere gli ingredienti o l'ingrediente speciale lascio a voi la facoltà di chiederlo direttamente a lei.
Ecco qui, con queste poche righe avrei potuto terminare il post sulla maratona, magari con il titolo “La ricetta segreta di Elena”.
Ma...
Atleti visti da dietro...
ma
sempre RUNNERS BERGAMO
Leggendo le classifiche ho notato che le stesse forse non sono molto attendibili. Una premessa:
Ferdinando ha notato la sua assenza dalla Classifica ufficiale della gara – giorno 1 – Può certo capitare un errore, l'importante che una volta individuato e segnalato questo venga prontamente corretto. Di questo fatto si è data tempestiva segnalazione, ma a quanto pare questa deve essere caduta ... nel vuoto? Uhmmm, nel lago! Infatti, trascorso più di un giorno e sul sito ufficiale della manifestazione, compare ancora la classifica con dati errati.
“Pignolo! Per un errore tutte queste storie...” eh, sì, cari lettori questo è quello che avete pensato; tra le varie capacità di Sir Marathon vi è pure quella di leggere nel pensiero!
Singolare però il fatto che queste disavventure capitino sempre al buon Ferdinando. Vi ricordate cose gli successe nel 2103 alla “Alpen Marathon dello Zerbion”? leggete qui per rinfrescarvi la memoria!

Eh si sono proprio io all'arrivo ed ...
in buona compagnia!

Sulla “Gazzetta del Lago d'Orta”, a pagina 6, nelle notizie sportive, si legge il seguente titolo: “Scomparso nel lago atleta dei Runners Bergamo”. Eh sì, proprio così. “.... risulta non pervenuto e neppure ritirato l'atleta dei Runners Bergamo Fausto Dellapiana, meglio conosciuto come Sir Marathon. Ricerche lungo le sponde dove si svolge la gara. Si è in attesa dei sommozzatori per estendere le ricerche nelle acque del lago...”. Ecco un valido motivo per scrivere questo post. Voglio tranquillizzare tutti e segnalare che anche in questo caso si è trattato di un errore nella pubblicazione della classifica nella quale non risulto arrivato! Sono ancora in … vita, polemico. o meglio, preciso come sempre. Ho voluto qui sdrammatizzare la situazione delle classifiche, ma anche segnalare che fare una classifica non è cosa semplice, soprattutto per i risvolti che quest'anno sono stati dati alle gare. Se leggo sul sito: “Un giovedì da ricordare questo di oggi: è record del mondo! Proprio qui sul Lago d’Orta Adam Holland diventa il maratoneta più veloce a correre tre maratone in tre giorni: i suoi ultimi tre tempi, rispettivamente 2:42:58, 2:41:05 e, oggi, 2:39:22, abbassano di ben 7’43’’ questo particolare primato, stabilito precedentemente tra il 28 e il 30 settembre 2006 dal sudafricano Johan Oosthuizen”, mi aspetterei di avere delle classifiche ineccepibili e soprattutto certificate. A questo punto mi sorge spontanea una domanda: chi ha certificato il record? Basta l'affermazione dell'organizzatore?
Ai diretti interessati la risposta.
 
 
 
Io da parte mia sono contento di essere tornato a casa “sano e salvo” dai miei nipotini: David, Oliver e dall'ultimo arrivato, Tommaso!


- 10 marathons in 10 days Orta 6° giorno
4h 55' 50" 
 

Dettaglio mia gara


636/7
 
    47/83
-
-/-
4h 55' 50"  
7'00" min/km 
 

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